“Ten years after”: il Viper di Firenze festeggia dieci anni

In una scena fiorentina che da diversi anni stenta a trovare una sua riconoscibile dimensione all’interno del panorama musicale italiano (anche se negli ultimi mesi un po’ di novità c’è stata), un locale come il Viper Theater ha rappresentato a lungo una piccola oasi per chiunque fosse alla ricerca di una proposta di qualità, lontana dai consueti canoni del mainstream.

Nel corso degli anni, sul palco del locale underground fiorentino sono passati nomi di spicco della scena indipendente, come Animal Collective, Okkervil River, Deus, mostri sacri dell’alternative come Mudhoney e The Stranglers, senza dimenticare l’attenzione riservata alla selezione elettronica, grazie a producer e dj del calibro di Jeff Mills e James Holden.

Dal lontano 2007 sembra trascorsa più di un’epoca, musicale e non, ma il Viper è ancora qui, a celebrare il suo decennale con una due giorni (venerdì 28 e sabato 29 Aprile) di musica dal vivo, proponendo questa volta una selezione di nomi “chiave” della scena underground italiana.
A tirare le fila saranno quindi, tra gli altri, i Diaframma di Federico Fiumani, eterna icona della scena punk-wave nostrana, Emidio Clementi (Massimo Volume) e Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) con il loro progetto letteral-musicale Quattro Quartetti, e Demonology HiFi, il side-project di Ninja e Max Casacci dei Subsonica.

Tra gli altri nomi che calcheranno il palco del Viper in occasione dell’evento vanno ricordati i Teppa Bros (Dj Set Lo Stato Sociale), il giovane talento di Angelica Schiatti dei Santa Margaret, e i Plan De Fuga, un’altra band che da anni si è ritagliata uno spazio d’eccezione nel microcosmo dell’alternative italiano.

I biglietti sono acquistabili singolarmene per le date di venerdì (15€ +ddp. Acquista qui: bit.ly/10yrsVIPER28Apr) e sabato (18€ +ddp. bit.ly/10yrsVIPER29Apr). Con il pass per entrambe le serate (acquistabile qui bit.ly/10yrsVIPERAbb) è in omaggio il libro celebrativo del VIPER CLUB, con la storia, le foto, gli artisti passati dal club fiorentino, con l’aggiunta di qualche aneddoto su un decennio di musica, a Firenze.