La Top 7 della settimana (#47, 2016)

cuba

La settimana in sette mosse, non necessariamente le più belle

7. Hasta la victoria, comandanti Visioni di Cody

Nella settimana segnata dalla dipartita di Fidel, i “compagni” visioni di Cody devono sentirsi orfani. Le Visioni sono state una nostra fissa qui a Kalporz nel 2013 per quel loro “Appenino Libero” che ci aveva fatto gridare al miracolo. Oggi hanno aggiunto le tastiere, i suoni sono più fruibili, ma sono sempre loro. Bentornati, Visioni, ci siete mancate.
Dell’ultimo “Celestino” scegliamo il singolo “Il mondo salvato dai regazzini”.

6. I fantasmi di Daniel Land

Daniel Land pare un’artista tormentato e, si sa, l’arte viene anche da quello. Il londinese ha inciso il nuovo album “In Love With A Ghost” in varie location tra cui appunto Londra, Manchester, Devon, California, e New York. Pop di rara confezione con echi malinconici. Da gustare di notte, in una di quelle notti in cui si guida verso il nulla.

Per approfondire Daniel Land:
Website | Facebook | Twitter | YouTube | Soundcloud | Bandcamp

5. Klimt 1918, canticchiare nella nebbia

La coerenza dei Klimt 1918 non la scopriamo noi: da oltre quindici anni fanno la loro musica senza guardare in faccia a nessuno. E il 2 dicembre 2016 esce il loro nuovo “Sentimentale Jugend” su etichetta tedesca Prophecy Productions. In realtà consiste in due album separati “Sentimentale” (9 canzoni, 54 minuti) e “Jugend” (10 canzoni, 53 minuti). Prolifici, oltre che bravi.
Una fitta nebbia pop.

4. Ripartire con Christopher Paul Stelling

Gli States appena dopo Trump non possono che ripartire da New York, e la classicità cantautorale di Christopher Paul Stelling si adatta a pennello.

3. Dune Rats, distorsioni senza mediazioni

Vengono descritti come se “Mac DeMarco suonasse in una punk band”, mentre a me gli australiani Dune Rats ricordano l’Alice Cooper degli anni ’80. Comunque sia, questi capelloni a me stanno simpatici per le loro distorsioni senza mediazioni. Ecco qui il loro nuovo singolo “Scott Green”.

2. La techno umana degli Elektro Guzzi

Elektro Guzzi sono un trio austriaco tosto formato da Bernhard Hammer, Jakob Schneidewind e Bernhard Breuer. Il loro nuovo EP “Parade”, prima uscita su etichetta tedesca Denovali, è in programma per il 9 dicembre 2016. Appena prima li troveremo in date italiane:
30 nov Bunker Bolzano / 1 dic Magnolia Milano / 2 dic Deposito Pontecorvo San Giuliano Terme (PN) / 3 dic Lanificio 25 Napoli / 4 dic I’m Lab Abano / 17 dic Urban Club Perugia.

1. Big Mountain County, tra rock’n roll, Roma e Bollywood

Voto 10 al video colorato Bollywood-style dei romani Big Mountain County, ma voto 10 soprattutto perché “Fun Fun Boogie” fa battere il piedino e diverte, diverte proprio un sacco.

(Paolo Bardelli)