Dal profondo Veneto a Brooklyn, fate largo a Krano

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Ve ne avevamo già parlato tempo fa (qui), e siamo felici che le primissime impressioni siano confermate anche ora che esce il suo primo brano: Krano, la nuova proposta della Maple Death Records, è di sicuro uno dei nomi italiani da tenere d’occhio nel 2016.

Dopo un video teaser girato letteralmente nel Piave che annunciava l’uscita del suo primo EP – “Requiescat In Plavem” – è infatti uscito il primo pezzo estratto: si chiama “Mi E Ti”, ed è stato presentato addirittura da Brooklyn Vegan, una delle webzine statunitensi più attente alle novità musicali interessanti. Country-folk, chitarra acustica & armonica, cantato sbilenco: si può descrivere così il sound di Krano, moniker dietro al quale si cela Marco Spigarol, l’ex chitarrista dei Vermillion Sands che nel 2009 fecero uscire due EP per Fat Possum e Sacred Bones.

“Requiescat In Plavem”, o più semplicemente “R.I.P.”, raccoglie otto canzoni (e una hidden track) pensate, suonate e registrate dal 2012 in poi, in condizioni di semi-isolamento nelle colline del Valdobbiadene. Profondo Veneto, che ha influenzato fortissimamente il processo di scrittura: tutti i pezzi infatti sono cantati in dialetto. Una scelta inusuale, intrapresa per ridare vigore e significato alle origini dell’artista – sia geografiche, che linguistiche, che storiche: tutto l’EP infatti racconta storie sul fiume Piave, teatro della battaglia della Prima Guerra Mondiale ma anche di vicende quotidiane più intime e personali. Tutto questo immaginario confluisce dentro la musica di Krano e quindi dentro “R.I.P” in maniera naturale e parecchio ispirata: qui sotto il primo estratto “Mi E Ti”.