Le esplorazioni folk di Matthew And The Atlas

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Qui da noi in Italia non se lo filano in tanti, ma nella sua Inghilterra smuove parecchi consensi: basti pensare che il concerto di presentazione dell’imminente secondo album all’Oval Space di Londra ha fatto sold-out in pochissimi giorni. Matthew Hegarty, frontman di Matthew And The Atlas, è quindi pronto a tornare con un nuovo lavoro, dopo che il suo primo disco “Other Rivers”, che gli ha valso l’epiteto di “Il Bon Iver britannico”.
Un paragone del genere, sebbene sia altisonante, dice già molto di quello che c’è da sapere sul songwriter inglese, il cui suono si addentra nelle sonorità folk con mood sognante ed intimista, che presentava qualche incursione di synth. Non cambia molto nel suo nuovo album “Temple” (che esce il 22 aprile per Communion/Caroline International), almeno a giudicare dai due estratti pubblicati fino ad ora: la pomposa title-track e “Elijah”, che esplora sonorità folk più tradizionali. Ascoltatele qui sotto.