Non è un caso che Caroline abbia una voce che può ricordare quella di Kazu: lo scorso 27 gennaio la giapponese di Tokyo ha aperto, appunto, un concerto dei Blonde Redhead. Caroline suona una weightless electronica, minimale e pop, dove glockenspiel e arpe sono strumenti che si uniscono ai bit elettronici.
Il suo album, “Verdugo Hills”, è uscito il 25 gennaio su Temporary Residence.
(Paolo Bardelli)
Sito ufficiale:
http://myspace.com/caroline
Foto di Olivia Lufkin
29 gennaio 2011
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
Arancioni Meccanici, 7 ispirazioni tra Funk, psych e (vapor)wave
Waxahatchee alla Maroquinerie di Parigi: quando country, folk e rock si incontrano
“Niente specchi in camerino”, la storia delle canzoni potenti, laceranti, oneste di Chris Cornell
Gli articoli di Kalporz sono disponibili con licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 3.0 IT