Abbiamo detto più volte che la psichedelia ci fa, ultimamente, sentire a casa, ma è da dire pure che sempre di più le atmosfere dei nuovi artisti che provengono da Oltreoceano si fanno gotiche ed eteree: è il caso pure di questa Claire Boucher, aka Grimes, una talentuosa 22enne ragazza di Montreal che segue le orme di Bat For Lashes e, per certi versi, dei Warpaint.
Luoghi sonori reverberati, pop gotico intrippante fatto di sampler e di linee vocali alla Kate Bush, il tutto in una cornice straniante e “cucita” comunque su misura, Grimes è un bell’esempio di come si può fare pop nel 2010 senza che i rimandi del passato soffochino quello che si ha da dire.
L’ultimo ep di Grimes si intitola “Halfaxa” (Arbutus Records, 2010), e si può tra l’altro scaricare dal sito della casa discografica, scegliendo se donare qualcosa o meno, oppure richiederlo alla mail orders@arbutusrecords.com (il cd fisico è venduto solo in Canada).
Myspace di Grimes
(Paolo Bardelli)
foto di David J. Romero
4 dicembre 2010
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
Arancioni Meccanici, 7 ispirazioni tra Funk, psych e (vapor)wave
Waxahatchee alla Maroquinerie di Parigi: quando country, folk e rock si incontrano
“Niente specchi in camerino”, la storia delle canzoni potenti, laceranti, oneste di Chris Cornell
Gli articoli di Kalporz sono disponibili con licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 3.0 IT