Way Out West, tanti nomi di ogni genere a Göteborg


Anche quest’anno vi racconteremo il Way Out West, dall’10 al 12 agosto a Göteborg. Giunto alla sua undicesima edizione, il festival svedese si terrà ancora una volta nel suggestivo parco nel cuore dell’area più giovane della città, Slottskogen , e lascerà spazio negli aftershow dello Stay Out West ai diversi club che animano la città scandinava.
Nel segno dell’eterogeneità e della completa apertura mentale, si svaria tra big in giro per l’Europa quest’estate, nomi clou della scena electro-pop, hip hop e band emergenti della scena nordamericana e svedese. A oggi sono stati annunciati nel cast tra i tanti Angel Olsen, Band of Horses, Cashmere Cat, Conor Oberst, Danny Brown, Eva Dahlgren, Fatima Yamaha, Fatoumata Diawara & Hindi Zahra, Feist, Flume, Frank Ocean, Frida Hyvonen, George Ezra, Jens Lekman, Jon Hopkins (DJ Set), Kornel Kovacs, Lana Del Rey, Leon, Lisa Hannigan, London Grammar, , Mac DeMarco, Major Lazer, Mobilegirl, Oscar Linnros, Perfume Genius, Pixies, Regina Spektor, Ryan Adams, Sampha, The Afghan Whigs, The Black Madonna, The Shins, The xx, Thee Oh Sees, Young Thug e Yung Sherman.

Tra i punti di forza del festival l’atmosfera molto tranquilla e giovane, il pubblico modaiolo ma educato e rispettoso, la vicinanza tra gli stage, i ritmi molto rilassati e i numeri relativamente contenuti (25mila persone in tre giorni nonostante i nomi altisonanti in cartellone). Il clima è quello di una primavera italiana secca e calda, la venue, il parco sorge in una splendida area verde nel cuore del quartiere universitario della città. Nel parco si vende solo dell’ottimo cibo vegano, acqua gratis e alcol in linea con i prezzi medio-alti da bar svedese. Per consumare alcolici esistono delle zone recintate poste a lato rispetto ai palchi e da cui si gode comunque di un’ottima visuale sui due main stage.

Per il “dopo-festival”, è stato inaugurato il Bananapiran, un molo dalla capienza molto ampia, nei pressi della stazione centrale, che consente tranquillamente l’ingresso a coloro i quali non riescono ad accedere ai concerti previsti nelle venue notturne più intime, come gli storici club Folk e Pustervik, dove lo scorso anno abbiamo avuto la fortuna di assistere a un secret show di Beck tenuto davanti a qualche centinaio di fortunati.

Tra le novità introdotte lo scorso anno, il biglietto ha un prezzo che sale di mese in mese, per favorire chi scommette a scatola chiusa sui nomi che saranno confermati. Per acquistare l’abbonamento, basta cliccare qui. Il cast è ancora in via di definizione. Solitamente gli ultimi nomi sono annunciati fino a una settimana prima del weekend del festival.
Per farvi un’idea dell’atmosfera unica che si respira in quel di Göteborg, date un’occhiata ai nostri racconti e alle nostre gallery dalle ultime edizioni.