Il vero artista si muove, cambia, si rimette in gioco. Proprio come Apparat che, non domo dell’ottimo dream-pop con striature elettroniche del fascinoso “Walls” (2007),...
In “Immolate Yourself” non troverete certo la grazia di “Farenheit Fair Enough” (Hefty!, 2001) né l’approccio orchestrale di “Map Of What Is Effortless” (Hefty!, 2004)....
“Sool” è fondamentalmente un disco di chiusura. Se decifrato con attenzione e pazienza può essere interpretato come un gesto difensivo, un atto di ermetismo proprio...
“Happy In Grey” viene giocato sulle atmosfere cupe delle giornate invernali. Si tratta di un lavoro realizzato con gusto e perizia che nasce dall’unione tra...