Share This Article
Una di quelle carriere che iniziano a diventare solide (sono quasi 4 i milioni di ascoltatori mensili su Spotify) , che fanno numeri importanti e che pure sembrano un po’ passare sottotraccia. È un profilo giusto, probabilmente, per raccontare RY X, nome d’arte di Ry Cuming, australiano di nascita che ha vissuto poi in diverse parti del mondo, ha flirtato con la techno di Berlino e con il mondo del surf, ha vissuto in Germania e si è infine stabilito a Los Angeles, pur sentendosi cittadino del mondo, nomade senza un luogo preciso da chiamare “casa”.
In questo percorso personale di scoperta interiore ha finalmente trovato il proprio posto e la propria ricetta, in particolare con Dawn, pubblicato nel 2016, che ne ha definito lo stile: un certo minimalismo nella scrittura, un percorso che parte spesso dalla voce e dalla chitarra e che lungo il brano si riempie di battiti digitali, percussioni e archi.
È una ricetta chiara e definita, che se da una parte lo porta a innovarsi poco album dopo album, dall’altra ce lo mostra come un ottimo compositore, in grado di restituire il senso di viaggio e di connessione con il mondo e la natura, percorsi di cui ha parlato spesso in diverse interviste. Basti pensare all’apertura dell’ultimo disco, Blood Moon, la splendida “Let You Go”:
E la notizia buona è che possiamo vederlo dal vivo tra pochi giorni, in due scenari di grande bellezza estetica, per presentare, tra l’altro, il recente piccolo ep di 3 tracce che contiene il nuovo e delicatissimo singolo “Tell Me” (qui in una incredibile versione solo chitarra e violino, sul tetto del palazzo di giustizia di Bruxelles, proprio pochi giorni fa):
- il 26 Luglio alla Rocca Malatestiana di Cesena
- il 27 Luglio al Teatro Antico di Ostia, Roma
I biglietti sono disponibili a questa pagina su Dice: secondo noi l’occasione è da non perdere.