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Il 13 e 14 settembre 2025 torna SUPERFLAT, il festival di musica elettronica e sperimentale curato da PWCC – Post War Cinema Club. Giunto alla sua terza edizione, il festival si espande su due giornate con una lineup che attraversa generi, geografie e generazioni, riunendo dj internazionali, live set inediti, leggende del clubbing e nuove voci della scena elettronica contemporanea. conferma un appuntamento centrale per la scena indipendente italiana, con un formato open air che si sviluppa negli spazi bucolici e multifunzionali di PWCC, un’ex azienda agricola alle porte di Parma, oggi trasformata in centro culturale e luogo di sperimentazione artistica.
Superflat si svolge interamente all’interno della venue: un luogo ibrido dove convivono un club con programmazione musicale di respiro europeo, un campeggio immerso nel verde e FIENO, un ristorante con orto che collabora con produttori locali per offrire una proposta contemporanea e conviviale. Con il tempo, SUPERFLAT ha costruito un’identità unica come progetto culturale site-specific, fondato sull’ascolto, l’incontro e l’immaginazione collettiva. Un luogo in cui si balla, si mangia, si parla e si immagina insieme.
Sabato 13 settembre, la giornata si apre con un’ampia panoramica sulle traiettorie più dinamiche della club culture contemporanea, attraversando IDM, percussioni rituali e house analogica. In arrivo dalla Svezia, il live di Cotton Mouth presenterà le sue composizioni esplorative pubblicate su YEAR0001, mentre il duo veneziano DJ Octopus & Steve Murphy darà voce a un’estetica house cruda, ispirata a vinile, groove e drum machine. Dalla scena parigina, Toma Kami porterà il suo sound ibrido tra bass, break e astrazione, mentre Flux by Uchiha, con base nelle Marche, proporrà un set radicato in influenze dub e sonorità MENA. Il programma include anche la performance ipnotica di Luce Clandestina, sound artist torinese, e quella di Mika Oki, artista visiva e sonora capace di trasformare lo spazio in paesaggio emotivo. A chiudere la giornata, i groove intensi e visionari di Pangaea, cofondatore di Hessle Audio, e l’ensemble parmense Kali Percussion Trio, che proporrà un set site-specific costruito su opere originali per percussioni.
Domenica 14 settembre il festival si concentra su sonorità più narrative, intime e cerebrali. Ad aprire il Live Stage sarà Adele Arno, musicista milanese e fondatrice del collettivo Box of Tangerine, realtà DIY emergente che curerà anche uno speciale momento curatoriale durante la giornata. Il duo Data Memory Access, formato da Giammarco Orsini e Jacopo Latini, presenterà un live set che intreccia tensione techno e sintesi analogica, mentre Detente, produttore francese, offrirà un live che mescola strumenti elettrici e linguaggi digitali. La giornata prosegue con il ritorno di GNMR, figura centrale della scena romana, in un inedito b2b con Francesco Farfa, leggendario DJ italiano dal tocco eclettico e magnetico. A seguire, TLKR, alias solista di Alessandro Parlatore, attraverserà territori UK garage e techno astratta con un approccio elegante e raffinato. In chiusura, l’atteso set di Tolouse Low Trax, storico resident del Salon des Amateurs di Düsseldorf, tra groove obliqui, minimalismo scuro e loop mentali che incendiano il dancefloor.
Accanto alla proposta musicale, SUPERFLAT inaugura un nuovo spazio di riflessione a cura del magazine indipendente t-mag e della web radio Fritto FM, che ospiterà talk, interviste e momenti di ascolto collettivo. In un’epoca in cui ogni gesto culturale è anche un atto politico, questo spazio nasce dal desiderio di coltivare attenzione, creare connessioni e offrire strumenti critici. Un’estensione naturale del lavoro di PWCC, che negli anni si è affermato come presidio culturale indipendente nella provincia italiana, in costante dialogo con il mondo.