The Gories e Descendents per la vostra estate Punk’n’Roll


Prende definitivamente forma l’edizione 2024 dei festival punk’n’roll nostrani più significativi e con un ottimo riscontro di pubblico proveniente dall’estero: il Bay Fest di Bellaria-Igea Marina (RN) e il Punk Rock Raduno di Bergamo.

La prima delle due rassegne torna nell’estate 2024 per ben cinque giornate; si partirà il 15 giugno sul palco a due passi dal mare del Beky Bay con i leggendari Descendents. La storica band di Manhattan Beach, California sarà headliner della giornata “Road to Bay Fest”, preview del festival vero e proprio ad Agosto. Milo Aukerman, affiancato dal chitarrista Frank Navetta, Tony Lombardo al basso e Bill Stevenson alla batteria tornano dunque cinque anni dopo l’ultimo concerto in Italia e suoneranno tutte i migliori pezzi di una lunga carriera iniziata nel lontano 1977 e che ha regalato pietre miliari come “I Don’t Want To Grow Up” (1985) e “Everything Sucks” (1996). In apertura i Neck Deep e i Fernandhell, nuovo progetto di Livio Montarese, co-fondatore dei Peawees.

Il 6 agosto l’appuntamento è invece al Mapo Club: l’esclusiva festa in piscina vedrà protagonisti gli Strung Out, band hardcore punk di Simi Valley che presenterà il nuovo album “Dead Rebellion”; opener i Belvedere, leggende dello skate-punk canadese in attività da oltre 25 anni. Il 12 agosto si torna al main stage in spiaggia per gli Alkaline Trio, che tornano in Italia dopo dieci anni di assenza con un nuovo album “Blood, Hair, And Eyeballs”, pubblicato lo scorso 26 gennaio. Dopo l’esperienza con i Blink-182, Matt Skiba torna alla voce della sua band originale, alternandosi al microfono con il bassista Dan Andriano in 11 brani potenti e mai banali. Opener: Satanic Surfers.

Il 13 agosto ancora al Beky Bay ci saranno i Millencolin, che in Italia hanno la loro seconda casa. La band svedese, infatti, è stata la prima a calcare il palco come headliner della prima edizione del festival; i Less Than Jake, che tornano ad un anno di distanza dalla straordinaria performance allo Slam Dunk Festival. Ultimo nome annunciato per il DAY 2 è quello degli italianissimi ska-punk Shandon. Per la giornata di chiusura del 14 si attende Naska: considerato apripista di un nuovo movimento pop punk italiano, Diego Caterbetti ha dimostrato un’energia live unica e una capacità di entrare in relazione con il pubblico fuori dal comune. A questo link info e biglietti per ogni giornata.

Venendo al Punk Rock Raduno, che si svolgerà ancora all’Edonè di Bergamo, è importante sapere che è arrivato alla sua settima edizione non facendo pagare nemmeno un euro ai suoi ospiti.

In sinergia con Otis Tours, l’edizione di quest’anno è più carica che mai. Direi che il nome più atteso è quello di Mick Collins da Detroit, che ha riunito una delle sue band più iconiche: The Gories! “Houserockin'” (1989) e “I Know You Fine But How You Doin'” (1990, prodotto da Alex Chilton), usciti per New Rose e ristampati da Crypt, sono due dischi da possedere asssolutamente. Il trio si completa con Dan Kroha alla chitarra e Peg O’Neil alla batteria, formazione emblema di tutto il punk-blues che verrà, a cominciare dai Jon Spencer Blues Explosion.

Ma da giovedì 11 a domenica 14 Luglio si alterneranno grandi nomi come i Mean Jeans da Portland, gli spagnoli Depressing Claim, gli inglesi Grade 2 (nella tradizione dei Rancid, a cui hanno fatto da supporto in più di una occasione), i redivivi Ergs, il cui masterpiece “dorkrorkcorkrod” del 2004 sta per tornare alla luce remissato da Steve Albini, i nuovi Detroit Cobras senza Rachel Nagy (sigh) o i Crocodiles con il loro garage-pop pregno di riverbero. A sottolineare la trasversalità e l’importanza di un festival in pieno stile DIY. Tutti i dettagli sul sito del Festival.

Pochi giorni fa sono state annunciate nuove date italiane per Mick Collins e soci, tutte nel mese di Settembre: martedì 17 al Raindogs di Savona, giovedì 19 allo Spazio 211 di Torino, venerdì 20 a Cagliari (location in definizione) e sabato 21 al Sottotetto Club di Bologna.

Foto dei Descendents di Kevin Scanlon