La Top 7 della settimana (#20, 2024)

7. Billie Eilish pubblica il nuovo disco Hit Me Hard and Soft. Anche questo nuovo progetto è scritto e registrato in collaborazione col fratello Finneas O’Connell.

6. Childish Gambino e l’uscita a sorpresa di Atavista. Il nuovo lavoro del rapper, sceneggiatore e attore è uscito a sorpresa ed è una versione aggiornata e rivista dell’album 3.15.20 con la partecipazione, tra i molti, di 21 Savage, Ariana Grande e Summer Walker. Gambino ha annunciato anche un ampio tour che toccherà il Nord America, l’Europa, l’Oceania. Il 2 novembre sarà a Milano e ad aprire il suo show italiano ci sarà Amaarae.

5. I Vampire Weekend eseguono due brani nel più recente episodio del Saturday Night Live. I pezzi eseguiti sono i primi due singoli che hanno anticipato l’ultimo loro disco, “Capricorn” e “Gen-X Cops”.

4. È in arrivo una nuova edizione di Mind Games di John Lennon. Il disco del 1973 uscirà nell’edizione “Ultimate Collection” come già accaduto per i capolavori Plastic Ono Band e Imagine. Conterrà 6 CD (The Ultimate Mixes, Elemental Mixes, Elements Mixes, Evolution Documentary, Out-takes and Raw Studio Mixes), 2 Audio Blu-Ray e un libro di ben 128 pagine.

3. Cassandra Jenkins pubblica il nuovo brano “Delphinium Blue”. My Light, My Destroyer sarà il suo nuovo album e uscirà a luglio per la Dead Oceans. La Jenkins ha anche annunciato un imminente tour. Aveva già annunciato l’uscita del nuovo disco a metà aprile e aveva condiviso un primo singolo, “Only One”. Anche “Delphinium Blue”, come il precedente, è accompagnato da un video.

2. Yaya Bey e il suo nuovo album Ten Fold. L’ultimo lavoro della performer è un disco sofferto perché nato conseguentemente alla scomparsa del padre, Ayub Bey, MC e produttore. Esso prova a trasformare, tra mille difficoltà e debolezze, il dolore e la rabbia in sopportazione, speranza e rinascita, il tutto a suon di funk e R&B fortemente contemporanei e insieme profondamente radicati nella tradizione.

1. Beth Gibbons e il suo primo album solista Lives Outgrown. Si tratta di un debutto tanto atteso quanto posticipato. Non è certamente il suo primo lavoro al di fuori dei Portishead ma è il primo lavoro che sulla copertina porta soltanto il suo nome e il suo cognome. Visionario e poetico, il disco, secondo The Wire, è un «portrait of the intersection of grief and life». Il singolo più recente, “Lost Changes”, è fortemente onirico ed è accompagnato da un bel videoclip.