A tre anni di distanza dall’album d’esordio Burn Slow, pubblicato nel 2018, esce oggi per la Mute Records Another Day, che nelle sue dieci tracce – quasi 54 minuti di musica – dipinge un affresco di elettronica nebbiosa, ostica ma al tempo stesso affascinante sin dal primo ascolto. La tracklist vede molte collaborazioni prestigiose, tra cui quelle di Ralph Hildenbeuten, Maria Uzor e Tom Adams.
Circa un mese fa è stata pubblicata “Circles”, col featuring di Tom Adams, di cui è stato già diffuso un remix che si può ascoltare sulla pagina YouTube di Chris Liebing, e ancora prima era stato condiviso “Fault Line”, brano d’apertura del disco, oscuro e ipnotico, della durata di quasi sei minuti, di cui si può visionare anche il video. Il primo singolo in assoluto del disco, però, è stato “Whispers and Wires”, con la voce di Ladan, già noto come Cold Specks, che era stato diffuso lo scorso maggio.
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
Arancioni Meccanici, 7 ispirazioni tra Funk, psych e (vapor)wave
Waxahatchee alla Maroquinerie di Parigi: quando country, folk e rock si incontrano
“Niente specchi in camerino”, la storia delle canzoni potenti, laceranti, oneste di Chris Cornell
Gli articoli di Kalporz sono disponibili con licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 3.0 IT