Settembre è il mese di Daniel Johnston

Allotropia, ossia la possibilità di esistere in differenti forme.
In chimica, quella che più mi affascina, è la capacità del carbonio, che allineandosi in maniera tetraedrica, costituisce il diamante.
Forme semplici che diventano rare.
Difficile, per orecchie non allenate, scorgere in Daniel Johnston questa “trasformazione”.
Ci pensano però due bellissimi tributi, che omaggiano a cuore aperto l’artista di Sacramento che ci ha lasciato nel settembre del 2019.

Built To Spill Plays The Songs Of Daniel Johnston

I Built to Spill non hanno bisogno di presentazioni; padri dell’indie-rock americano, hanno scritto dischi incredibili e influenzato una marea di musicisti. Qui, fanno tutto quello che si dovrebbe fare per far risaltare le canzoni di Daniel; le lasciano respirare, le lasciano libere di volare, le accompagnano senza forza, le omaggiano da fans. Mi immagino Doug Martsch che sorride in sala prove e dice “ok, ora facciamo “Fish”. Tutto molto bello. Tutto molto spontaneo e sincero.

From Turin to Austin: a tribute to the Late Great Daniel Johnston

Diverso ma allo stesso tempo identico l’approccio dei dieci gruppi torinesi che decidono, per spirito comune, di diffondere, in piena pandemia, un disco tributo distribuito gratuitamente (si può donare qui quello che si vuole : https://fromturintoaustin.bandcamp.com/album/from-turin-to-austin-a-tribute-to-the-late-great-daniel-johnston). Canzoni che non vengono destrutturate o stravolte ma che, nella loro semplicità, dimostrano la capacità melodica dell’artista americano e l’affetto che a macchia d’olio si è esteso per tutto il globo. Da segnalare la spumeggiante “Live in Vain” degli Smile (versione migliore di quella dei Built, per il sottoscritto), la ballata “Go” degli Starving Pets, che rimanda alla delicatezza folk degli Sparklehorse (che già avevano omaggiato questo brano con i Flaming Lips nel tributo del 2004 “The Late Great Daniel Johnston: Discovered Covered”) e il dream-pop di “Some Things Last a Long Time” dei Promises Worth Repeating.

Tanti piccoli atomi di carbonio, tutti insieme, per far splendere ancora il diamante.

(Nicola Guerra)