La Top 7 della settimana (#43, 2019)

7. – Wire annunciano il loro diciassettesimo Album

La leggendaria punk band di Colin Newman non sembra essere minimamente intenzionata a fermarsi, nonostante ormai si flirti col mezzo secolo di carriera.
Il primo video, oltre a mostrare immagini dell’imminente documentario “People in a Film”, ci consegna uno dei pezzi più upbeat della loro carriera e forse l’ennesima sfaccettatura diversa di una band che sembra non esaurire mai le idee.

6. – PJ Harvey pubblica una cover di un pezzo di Nick Cave

PJ Harvey ha pubblicato una sua versione di “Red Right Hand”, classico di Nick Cave & the Bad Seeds diventato noto anche per essere la opening song della Serie “Peaky Blinders”.
Il pezzo farà proprio parte di una raccolta musicale dedicata alla Serie TV, ma ovviamente il fatto che Nick Cave e Polly Jean abbiano avuto un’intensa storia d’amore negli anni ’90 aggiunge ulteriore fascino all’uscita.

5. – Il primo singolo ufficiale dell’album postumo di Leonard Cohen

Il prossimo mese uscirà “Thanks for the Dance”, un album di Leonard Cohen di 9 tracce postumo, curato da suo figlio Adam, che già aveva collaborato molto nell’ultimo LP precedente alla scomparsa del cantautore canadese.
Il primo singolo si chiama “Happens to the Heart”.

4. – Burial annuncia l’uscita di “Tunes 2011-2019”

Burial ha annunciato l’uscita di una raccolta di tutti i suoi pezzi usciti nel decennio scorso. Dovrebbe trattarsi di un doppio album, che diventerebbe a tutti gli effetti la prima uscita full lenght di Burial dal 2007.

3. – Il nuovo EP di Juana Molina

L’artista argentina ha fatto uscire un nuovo EP di quattro tracce, dove abbandona la sua solita “folktronica” in favore di un sound più “ispirato dal punk”.

2. – Martin Scorsese su Lou Reed

Facile parlare dell’uscita di Martin Scorsese sui Cinecomics/Marvel Movies, ma in realtà è il suo articolo sul Guardian dedicato a Lou Reed (e soprattutto al rapporto di Lou Reed con New York) la vera perla della settimana.

1. – I Tame Impala annunciano un nuovo Album

I sospetti dei fan, dopo lo strano teaser apparso sul sito ufficiale della band, erano corretti: nel 2020 arriverà l’atteso seguito di “Currents” (2015) e si chiamerà “The Gold Rush”.