[Esclusiva] Levi, “Black Hope Harbour”

Temperature gelide e luce rarefatta, come se si stesse assistendo allo spettacolo dell’alba immerso tra le foreste dei fiordi del Nord Europa. È più o meno questa la sensazione e l’immaginario che saltano in mente ascoltando “Black Hope Harbour“, il primo estratto dell’ep d’esordio di Levi, che oggi vi proponiamo in anteprima esclusiva.

Levi è il nome del nuovo progetto elettronico e sperimentale curato da Damiano Simoncini, che finora abbiamo visto alle prese in vesti totalmente diverse da questo suo nuovo inizio musicale: in passato infatti l’artista pesarese è stato socio al 50% del duo Versailles, batterista nei Melampus, membro della band di Maria Antonietta e degli Young Wrists (<3).

Costruito su droni distorti e trame melodiche che sembrano arrivare dalle profondità celesti, “Black Hope Harbour” secondo l’autore è una delle tracce più importanti dell’ep “Aquarius”: “rappresenta per me il distacco, la decisione ineluttabile, la fine di ciò che conoscevamo, l’inizio di ciò che non sappiamo. Una sorta di saluto definitivo al passato, con gli occhi rivolti ad un futuro di cui non sappiamo nulla e nulla possiamo prevedere”.