La Top 7 della settimana (#37, 2018)

#7 Secret concert per Paul Mc Cartney alla Gran Central Station di New York City

Per promuovere il nuovo album uscito la scorsa settimana, Egypt Station, il baronetto Paul Mc Cartney ha tenuto un concerto (quasi) segreto nella stazione più iconica al mondo, la Gran Central di New York.
Nel pubblico Sean Lennon, Jimmy Kimmel, Meryl Streep, Bon Jovi e chissà chi altro.
Che invidia!

#6 Spike Jonze produce il nuovo video di Kanye

Prodotto da Spike Jonze, il nuovo video di Kanye West (con Lil Pump e Adele Givens) “I Love It”, lo vede impersonare un insolito e grottesco pupazzo dai vestiti oversize. C’è chi storce il naso, ma come si dice, parlatene bene, parlatene male…


#5 Gli Arctic Monkeys coverizzano Stephen Fretwell

Saremo di parte, ma quando il “nuovo” Alex Turner versione crooner ci propone una cover di Stephen Fretwell (da Magpie del 2004), per Spotify Singles, noi non possiamo che esserne entusiasti

#4 Lo Studio Ghibli ripubblica le OST

Lo studio Ghibli di Hayao Miyazaki, che ha creato i più celebri capolavori dell’animazione nipponica (e non solo), ripropone in vinile e in edizione rimasterizzata la colonna sonora di alcuni dei suoi film più importanti, fra cui il mio Vicino Totoro e Il Castello nel cielo

 

#3 Nuovo album per Joey Purp

E uscito il nuovo album della sensazione rap da Chicago Joey Purp, QUARTERTHING, esplosivo!

#2 20 anni senza Lucio Battisti

Sono passati 20 anni dalla morte di uno degli artisti italiani piu popolari, influenti e (a tratti) sperimentali.
Nonostante continui la battaglia per rendere il catalogo del Lucio nazionale disponibile a tutti, la Sony pubblica per la prima volta tutti gli album originali in formato Vinyl Replica. Ci accontenteremo (anche se nel frattempo Mogol è diventato presidente della SIAE, quando si dice i casi della vita)

#1 Approvata la riforma del diritto d’autore al parlamento Europeo

Il 12 settembre al parlamento Europeo è stata approvata la riforma del diritto d’autore, che cambierà sostanzialmente il panorama di internet così come lo conosciamo ora.
Complesse ripercussioni sono attese nel mondo della musica, dal momento che, per esempio, saranno imposti vincoli alle piattaforme di media sharing, per impedire la pubblicazione non autorizzata di contenuti protetti da copyright. Restiamo in ascolto.