[Foto] Trentemøller, Acieloaperto, San Mauro Pascoli (FC), 28 Luglio 2017

L’estate romagnola, nello stereotipo popolare, non è altro che una serie continua di serate a far baldoria, discoteca dopo discoteca, a ballare a ritmi forsennati fino al mattino. Ma non di sole discoteche vive la riviera, e basta andare pochi chilometri nell’entroterra per trovare un altro tipo di discoteca, acieloaperto in campagna, e vivere una serata di musica di qualità in compagnia di un vichingo dalla Danimarca, Anders Trentemøller.

Look total black d’ordinanza da bravo danese attento ai dettami dello hygge, questo musicista e produttore dal gusto musicale raffinato, si presenta sul palco accompagnato da una band al completo per proporre il nuovo lavoro “Fixion” uscito lo scorso settembre. Le atmosfere sono buie, l’elettronica cupa che esce dal synth viene affiancata da chitarra basso e batteria e la rendono più umana, ma è la voce melodica di Marie Fisker ad arrivare alle viscere del pubblico.

I pezzi si susseguono in modo quasi ininterrotto e l’ora e mezzo di concerto è un continuum di ritmi al limite dell’ossessivo, vagamente ipnotici, minimali come lo stile danese impone in tutto. Per niente minimale invece è la risposta del pubblico, da quello con l’orecchio più attento ai tecnicismi ai profani andati per pura curiosità, che si è lasciato coinvolgere e trascinare muovendosi incontenibilmente, creando un meraviglioso dancefloor laddove una volta non c’era altro che la corte di una fiorente azienda agricola.

(Francesca Garattoni)