Deep Throat Choir: il collettivo vocale femminista di East-London


È uscito il 17 febbraio, ma probabilmente è oggi il giorno migliore per parlarne: “Be Ok” è il nome dell’album prodotto dalle Deep Throat Choir, un collettivo femminile di East-London dalle caratteristiche molto peculiari.

L’ensemble, nata attorno a Luisa Gerstein, fa del pop sperimentale le sua via espressiva: una linea di percussioni elementari dà il tempo a composizioni esclusivamente vocali. Un vero e proprio coro, come dice il nome, dagli accenni volutamente provocatori.

Nel loro primo disco, uscito per Bella Union, si mescolano composizioni originali e cover sorprendenti, e tutte hanno a che fare con tematiche legate alla femminilità, al contatto con la natura, alla sessualità. Oltre a qualche inedito, ci sono canzoni rielaborate in modo davvero inaspettato: c’è una cover di “In My Bed” di Amy Winehouse, c’è una cover di “Stonemilker” di Bjork, c’è una cover di “Ritual Union” dei Little Dragon.

“Be Ok” si ascolta qui sotto.