#COMEDIVENTI, il festival per i 20 anni del Diagonal di Forlì

di Piero Merola il 16/12/2015@pieromerola

Una programmazione tra elettronica e sperimentazioni, nel segno della contemporaneità, senza furbi ripescaggi né logiche da remember party, è il segno distintivo di #COMEDIVENTI, il festival per il ventennale del Diagonal Loft Club, da mercoledì 16 a lunedì 21 dicembre a Forlì.
Qui su Kalporz l’abbiamo conosciuto perché ci ha dato la possibilità di vedere e conoscere dal vivo piccoli fenomeni emergenti assurti in pochi anni a fenomeni di portata planetaria, come gli svedesi Little Dragon nel 2009, i Real Estate nel 2010 e più di recente Quilt, Colleen Green e Lust For Youth per fare alcuni dei nomi più eclatanti in linea con le nostre sonorità e proposte. Ce ne sarebbero decine e decine, si pensi a Gala Drop, Allo Darlin’, The KVB, Simonne Jones, Pelle Carlberg, Laura Gibson, Prince Rama o a Matt Elliott, guru del progetto Third Eye Foundation, ma l’elenco è davvero lunghissimo.

Per chi non ci fosse mai passato, il locale sorge su un suggestivo loft (al piano terra c’è una COOP, al primo piano il Diagonal col suo terrazzo con vista industriale) ai margini del centro storico della città romagnola. Dal 1994 ha accolto nei suoi spazi praticamente tutte le band e gli artisti che hanno scritto la storia degli ultimi due decenni di musica indipendente ed elettronica italiana, da giovani di allora come i Subsonica (marzo 1998) fino a giovani di oggi come i forlivesi M+A che hanno mosso i loro primi passi in locali come il Diagonal. Un appuntamento con la musica emergente italiana e con le sonorità più interessanti della scena internazionale che si rinnova tutti i mercoledì, sempre a ingresso gratuito.

Il cast del festival rispecchia quest’idea di ricerca e coraggio: nessun nome forzatamente eclatante, due progetti tra musica e performance (Muta Imago, Dewey Dell), la colonna della scena elettronica bolognese Marco Unzip, un emergente di cui si inizia a parlare con insistenza come Yakamoto Kotzuga, e due esordienti che vi abbiamo presentato di recente sulle nostre pagine in termini di elettronica sperimentale: il leccese oxfordiano Catalano e il ravennate Tabache.
Da segnalare, in chiusura, il party NON SI FA di lunedì 21 dicembre che darà spazio a tutte quelle idee e proposte che il Diagonal solitamente detesta o non organizzerebbe mai.
Aspettatevi di tutto.