I Massive Attack, i remix e l’ipnosi assicurata

Ci sono dischi che sembrano che ti vogliano dire qualcosa, o meglio che finiscono col segnarti un tempo, breve o lungo che sia. L’ultimo album dei Massive Attack sembra uno di quelli. “Heligoland” è capace di estraniarti per l’intera sua durata, di farti immergere per poi risalire, e non ci dilunghiamo oltre perché la recensione l’abbiamo già fatta.
Questa invece è l’occasione per segnalare un paio di remix ben fatti: il primo è del brasileiro Guy Boratto e sfrutta la magnifica interpretazione di Hope Sandoval in “Paradise Circus” rendendola ancora più sexy seppure sgrausa.

Il secondo invece è opera di She Is Danger, un duo londinese formato da Lena Cullen e Maya Jane Coles: risultato leggermente meno in palla rispetto al dj brasiliano ma pur sempre apprezzabile.

“Heligoland” ha debuttato al 46° della Bilboard 200, il risultato migliore nelle classifiche americane in tutta la carriera della band di Bristol.
I Massive Attack saranno in concerto in Marzo in Australia, mentre a Maggio faranno il loro primo tour nel Nord America dopo 4 anni (con date a New York, Los Angeles e San Francisco). In Italia, si sa, saranno all’Heineken Jammin Festival di Venezia il 5 luglio, e se volete una buona ragione per andarli a vedere, guardatevi che versione di “Atlas Air” salta fuori dal vivo (qui sono a Londra, all’ Hammersmith, l’11 febbraio scorso). Ipnosi assicurata.

(Paolo Bardelli)