Il nuovo lavoro di Beirut, dai Balcani alla Francia

di Redazione il 25/06/2007

Il progetto Beirut di Zach Condon, che fino ad ora ha indicato la via balcanica all’indie
pop, il 9 ottobre 2007 darà alle stampe il secondo album.

Il seguito di “Gulag Orkestar” non ha ancora un titolo ma si sa
che conterrà 13 brani, registrati da Zach Condon con una formazione
di otto elementi. Mr. Final Fantasy Owen Pallett si è occupato
dell’arrangiamento degli archi per tutto l’album e ha prestato la sua voce per
il brano “Cliquot”.

Pare che in questa seconda prova Beirut (http://myspace.com/beirut) si allontani
dalle sonorità balcaniche. “Ho ascoltato un sacco Jacques
Brel e la musica francese – ha detto Condon a Pitchfork –
canzoni pop avvolte in maestosi arrangiamento e molto senso drammatico… mi
sto facendo prendere dalla pop music classica”.

A settembre partirà il tour di presentazione del nuovo album in Nord
America, mentre nei prossimi giorni Beirut in Europa:

26 giugno Koko London
28 giugno Malta festival Poznan
30 giugno Radar Istanbul
3 luglio Trabendo Paris
5 luglio Postbahnhof Berlin
8 luglio Roskilde Festival Roskilde
10 luglio Gagarin Open air Festival Athens

Questa la tracklist del prossimo lavoro di Beirut:

1. A Call To Arms
2. Nantes
3. A Sunday Smile
4. Guyamas Sonora
5. La Banlieu
6. Cliquot
7. The Penalty
8. Forks and Knives (La Fête)
9. In The Mausoleum
10. Un Dernier Verre (Pour la Route)
11. Cherbourg
12. St. Apollonia
13. The Flying Club Cup

Beirut – Elephant Gun, directed by Alma Har’el