Avion Travel, Ravenna (15 dicembre 2000)

Quest’anno la città di Ravenna ha trovato sotto l’albero un bel regalo di Natale: la Piccola Orchestra Avion Travel, invitata dalla Lega delle Cooperative per festeggiare i propri cinquant’anni. Nella città che ospita manifestazioni del calibro del Ravenna Festival – per la musica classica – e del Ravenna Jazz Festival, la musica “leggera” non gode di spazi altrettanto ampi; piacevole eccezione, questo concerto degli Avion Travel, accolto con eccezionale entusiasmo da un pubblico che ha dimostrato di conoscere il gruppo anche da prima dei successi sanremesi.

Il tour che vede ora impegnata la Piccola Orchestra, porta nei teatri italiani le melodie dell’ultimo album del gruppo, “Storie d’amore”: storie di amori con la musica, con le melodie e le sonorità del mediterraneo, con la storia della canzone italiana. Sono infatti tutti questi elementi che si fondono nell’opera della Piccola Orchestra. Attraverso la forte personalità del gruppo – e di Peppe Servillo in prima persona – trova forma coerente una miscela a volte anche eterogenea: la tradizione musicale napoletana riecheggia, accompagnata da suggestioni mediterranee e mediorientali, nel riprendere alcune famose canzoni della storia italiana. Trovano spazio, infatti, nella scaletta del concerto, autori quali Paolo Conte e Domenico Modugno, mentre vengono rese quasi irriconoscibili canzoni portate al successo da Adriano Celentano o da Caterina Caselli.

La cultura profonda e appassionata che caratterizza la musica della Piccola Orchestra trova un’espressione ideale attraverso gli strumenti di musicisti d’eccezione quali Peppe D’Argenzio (che passa con disinvoltura dal sassofono all’ocarina, dal sax soprano al clarinetto) e Fausto Mesolella alle chitarre; ma anche Ferruccio Spinetti (straordinario assolo al contrabbasso), Mimmo Ciaramella (batteria) e Mario Tronco (tastiere). Commenti a parte per la straordinaria teatralità del cantante Peppe Servillo: voce, volto e gestualità si fondono in un’unica via espressiva, che si gode pienamente solo nell’esibizione dal vivo. Voce solista, direttore d’orchestra e capocomico, Servillo dà fisicità alla musica sognante e lunare dell’Orchestra, ancorandola in modo teatrale alle passioni umane.

La Piccola Orchestra Avion Travel rappresenta qualcosa di veramente nuovo sulla scena musicale italiana. Questa scelta è già evidente nel nome, “Piccola Orchestra”: qualcosa di più di un gruppo e di meno di un’orchestra, per un ensemble che sfugge alle categorizzazioni e agli schemi, sia dal punto di vista della composizione dell’organico, sia da quello delle scelte musicali, dettate da un evidente amore per la musica nella sua espressione più ampia.