È dalle immagini che si ricostruisce il cambiamento: “Confini” era un corpo nudo tra le lenzuola, rosso carnale e purezza; “Tra tutto e niente”, quattro...
Brutta cosa, l’apprezzare un disco ma non riuscire a parlarne bene; ti sembra strano, paradossale. “Confini”, il debutto degli Alibìa dopo anni di concorsi vinti...