[#tbt] Il giovedì nero del Dottore… pardon, lunedì

Un mese fa, giovedì 6 giugno, ci ha lasciato all’età di 77 anni Malcolm John Rebennack Jr., pianista e sciamano voodoo di New Orleans a tutti noto come Dr. John “The Night Tripper”.
Ci vorrebbero tante delle nostre pagine per raccontarne la folgorante carriera, aperta dal visionario “Gris-Gris” del 1968 per giungere allo scoppiettante “Locked Down” del 2012 – passando per capolavori degli anni settanta come “Gumbo” (un tributo alla musica della sua città natale) e “In The Right Place”, prodotto da Alan Toussaint e suonato dai The Meters. Iniziate a scoprirlo da qua…

Ma prima dell’epilogo in un giovedì nero, il Dottore se l’era già presa con il lunedì e tutti i giorni a seguire prima del weekend nella cover di un blues risalente al 1956 portato al successo da Fats Domino e Cat Stevens (da non confondere con l’omonimo brano dei New Order).

Un piccolo omaggio nel nostro stile a Mac.

Blue Monday, how I hate Blue Monday Got to work like a slave all day
Here come Tuesday, oh, hard Tuesday Got no time, got no time to play
Here come Wednesday, I’m beat to my socks got to tell her that I’m out
But Thursday is a hard workin’ day Friday, I get my pay
Saturday mornin’, All my tiredness have gone away Got my money and my honey
And I’m out on the stand to play Sunday mornin’ my head is bad
But it’s worth it for the time I had But I’ve got to get my rest ‘Cause Monday is a mess

(Matteo Maioli)