DBFC, il collettivo electro-new wave tra Parigi e Manchester

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L’elettronica francese da club che mi mescola alla reinterpretazione contemporanea della new-wave inglese: volendo essere sintetici, si può descrivere in questo modo il sound dei DBFC, il progetto electro di quattro producer di diversa estrazione musicale.

Le coordinate geografiche di cui sopra non sono casuali: tre quarti della band è francese (Bertrand Lacombe aka Dombrance, Guillame Rossel e Victor Paillet), mentre David Shaw è di Manchester. Nonostante non siano giovanissimi, i quattro hanno iniziato a fare sul serio solo un paio di anni fa, e la firma con la Different Records (la label elettronica di PIAS) dello scorso autunno è la conferma di una maturazione sempre più in corso d’opera.

“Autonomic” è l’ultimo brano pubblicato dal collettivo: una traccia lunga più di sette minuti in cui convergono e ribollono tutte le diverse influenze musicali dei diversi producer. Il pezzo quindi è smaccatamente dancey, ma presenta incursioni new-wave à la New Order e qualche trama ipnotica (non a caso, loro stessi parlano di “psychotronica”).