Scorre il french touch negli australiani Miami Horror

Dopo due anni passati in tour nella nativa Australia e un EP introduttivo “Bravado”, la band indie-electro da Melbourne dei Miami Horror ha pubblicato il 21 giugno il suo album d’esordio, “Illumination”.

Con “Illumination” i Miami Horror riassumono due anni passati on the road, tra live show e performance nei maggiori festival in Australia e Sud America, al fianco di artisti come Phoenix, LCD Soundsystem e Hot Chip.

“Illumination” è composto da 12 brani, tutti scritti e prodotti dal membro fondatore dei Miami Horror, Benjamin Plant, alcuni quando aveva 18 anni, altri più recenti. E’ stato registrato in tipico stile Miami Horror, con grande spazio alla contaminazione tra generi e alla sperimentazione. Alcune special guest star hanno dato il loro contributo alla registrazione dell’album, tra cui il genio dietro Neon Indian e Vega, Alan Palomo, che Ben ha personalmente invitato dagli Stati Uniti per aggiungere il suo tocco magico ad alcune tracce (Soft Light, Holidays, Ultraviolet) e il cantante svedese MAI.

Ben ha dichiarato: “Più che un album di debutto sembra il sequel di un primo album che non è mai stato pubblicato. Abbiamo completamente bypassato il tipico primo album indie-electro che la gente si aspetta e, nonostante una forte connotazione dance e una produzione sostanzialmente elettronica, abbiamo potuto sperimentare in un sacco di direzioni diverse”.

Miami Horror, “Echoplex”:

Questa la tracklist di “Illumination”:
1. Infinite Canyons
2. I Look To You ft. Kimbra
3. Holidays ft. Alan Palomo
4. Summersun
5. Sometimes
6. Moon Theory
7. Echoplex ft. MAI
8. Imagination (I Want You To Know)
9. Grand Illusions
10. Soft Light ft. Alan Palomo
11. Illuminated
12. Ultraviolet ft. Alan Palomo

22 giugno 2011

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