The Replacements, The Black Keys, Spiritualized, Sleater-Kinney e tanto altro ancora.
In un'epoca post-generi la segmentazione si è piuttosto spostata alla posizione degli artisti rispetto all'identità sessuale e alla loro autenticità.
Spring Attitude, le foto del day 2
Björk a Bologna: l’entusiasmante sinfonia di suoni, colori e speranze che è “Cornucopia”
DEVENDRA BANHART, “Flying Wig” (Mexican Summer, 2023)
La première di “The Physical Impossibility…” dei Six Impossible Things