Crooner o non crooner? Come dire essere o non essere! Così Adam Green, senza averci dato il tempo di sentire la sua mancanza, ritorna con...
Ha, paradossalmente, il sapore di qualcosa di nuovo; è ispirato, scorre, sembra avere senso. “Oversteps”, appena due anni dopo l’ostico e pressoché ininfluente “Quaristice”, riporta...
“Lo sai perché odio fare i sequel? – chiedeva spesso John Cleese dei Monty Python ai suoi intervistatori – Perché il secondo episodio dev’essere bello...
In tutto l’interminabile marasma di new new wave, revival post-punk, o come caspita vogliamo chiamarlo, l’esordio dei These New Puritans mi aveva lasciato un segno...
Probabilmente il complimento più grosso ai Turin Brakes l’ha fatto un mio amico, appassionato di musica ma che non ha mai avuto la passione per...
La moratoria ai synth imposta da Stephin Merrit ai suoi gloriosi Magnetic Fields continua e si conclude con il nuovo “Realism”, il gemello “falso” (e...
“Finally the punk rockers are taking acid” titolava una triplice raccolta riassuntiva del primo periodo Lips. Ed era proprio così. L’esordio della band di Wayne...
Quella per cui la musica post-rock andrebbe naturalmente accompagnata ad un companatico d’atmosfere digitali e di freddezze mat(h)ematiche è una regola non scritta che a...
Apprezzatissimo arrangiatore e violinista, il canadese Owen Pallett (da Toronto), malgrado la giovane età può già vantare un curriculm chilometrico ed altisonante (per cui molti...
Quando incrociammo le nostre strade con gli Eimog, ci colpirono subito. Fu un concerto quasi religioso in cui la band di Agrigento riuscì ad esprimere...