“Come ti costruisco il disco pop rock perfetto nel tempo di trenta minuti e senza nemmeno tirare scemo il povero ascoltatore.”: un vecchio giochino ormai...
Un gruppo italiano che portasse un nome del genere dovrebbe presto rassegnarsi a suonare ballatoni malinconici e a battere lo stesso tempo di marcia funebre...
Tra le magagne più sintomatiche del sistema discografico italiano c’è anche la maledizione che vuole autori come Paolo Benvegnù relegati in un ingrato angolino della...
Per la sua sesta volta la kermesse diretta da Max Casacci si conferma torinese ma trasloca alle porte della città. Ne guadagna il colpo d’occhio...
Piccola premessa: costringere lo spettatore di un concerto rock al rigor mortis del “posto a sedere” è una punizione che non si meriterebbe nemmeno il fan del...
Questione di punti di vista: immaginatevi la quantità di smadonnamenti, i fischi dal loggione e le accuse di tradimento che sarebbero toccati ad un gruppo...
Tra i (pochi) vantaggi di appartenere ad una scena piccola com’è quella italiana c’è l’alta probabilità di scambi, incontri e condivisioni tra più musicisti di...
Il rischio, con un pezzo di world music, è più o meno sempre quello: segui un canzone fin lì tutto sommato regolare e, girato l’angolo,...
Le sue canzoni, quelle vecchie come le nuove, scolpiscono un’immagine da rocker solitario e scorbutico, al quale sarebbe meglio non fare troppe domande. E anche...
La quiete dopo la tempesta. Non la calma piatta, né tantomeno il sereno: soltanto amari momenti di ozio che ti consentono di rimasticare le ragioni...