L’agenda dei Live della settimana (#48, 2022)

Lunedì 28 Novembre – VENERUS, Off Topic, Torino

Fresco del successo dei precedenti concerti di Milano e Taranto, l’artista proporrà per un’ultima volta il suo spettacolo al pubblico italiano. Sarà uno show intimo, nel quale verrà accompagnato dal pianoforte e dai sintetizzatori, per entrare nelle fibre della composizione e cercare di arrivare in territori da lui ancora inesplorati assieme agli spettatori. Quella di “Piano Soltanto” è un’esperienza unica e profonda, che riposiziona l’energia degli show del cantante milanese su un livello in cui la componente emozionale viene valorizzata: l’artista sceglie di utilizzare le proprie canzoni come porto di partenza per un viaggio musicale più complesso. Biglietti su Ticketone.

Mercoledì 30 Novembre – EUGENIA POST MERIDIEM, Arci Bellezza, Milano

Protagonisti della Top7 a firma Simone Madrau, che introduce così la band genovese: “Si intitola ‘like i need a tension’ il secondo album degli Eugenia Post Meridiem. Dopo l’esordio di 3 anni fa e un doppio singolo uscito in pandemia il gruppo ritorna con otto brani tra soul, pop e psichedelia. Sigla il tutto la Bronson Recordings di Leatherette e Cemento Atlantico.” Biglietti su Dice.

Giovedì 1 Dicembre – ROSALIA, Mediolanum Forum, Milano

Dopo quasi quattro anni dal rilascio del suo ultimo disco “El Mal Querer”, acclamato più che positivamente dalla critica di tutto il mondo, Rosalía è tornata con la sua terza opera discografica, “Motomami”, diventando uno dei rilasci più attesi dell’anno a livello internazionale e avendo già superato numerosi record in meno di 24 ore dalla sua uscita. Il nuovo lavoro dell’artista spagnola è un mix’n match di idee, mood e suoni che vanno dal dembow alla bachata e al flamenco, dal latin pop al reggaeton, dall’hip hop all’elettronica, dal flamenco. Supportata da una crew di autori, produttori e musicisti come The Weeknd, Pharrell e James Blake, la cantante gioca con mondi apparentemente distanti anni luce tra loro, superando confini e stereotipi, ma, soprattutto, rivendicando il diritto di essere fedele solo al proprio istinto e alla propria creatività. “Chicken Teriyaki”, che in pochi giorni ha totalizzato più di 3 milioni e mezzo di stream, ha anticipato l’uscita di “Motomami” album definito da diverse testate, tra cui BBC, El País, NME, NYLON, Pitchfork, TIME e Wall Street Journal, come “uno degli album più attesi del 2022”. Biglietti a questo link.

Giovedì 1 Dicembre – KAE TEMPEST, Circolo Magnolia, Milano

Dopo gli album “Everybody Down” (2014), “Let Them Eat Chaos” (2017) e “The Book of Traps and Lessons” (2019), tutti nominati al Mercury Prize, è uscito lo scorso 8 aprile l’attesissimo “The Line is a Curve”, prodotto e suonato con Dan Carey, storico collaboratore di Kae. L’album fa parte della stesso universo di “On Connection”, libro pubblicato nel 2020, e “Paradise”, adattamento andato in scena al National Theatre nel 2020. Un disco che parla di vergogna, ansia, isolamento e del lasciar andare. Invita ad abbracciare la natura ciclica del tempo, della crescita e dell’amore. Biglietti su Dice, venerdì 2 Dicembre Kae Tempest si esibirà a Roma (Largo Venue) mentre la data bolognese al Locomotiv di sabato 3 è ufficialmente sold out.

Giovedì 1 Dicembre – LYDIA LUNCH + MARC HURTADO, Caracol, Pisa

Lydia Lunch incrociò il suo cammino con Alan Vega e Martin Rev all’arrivo a New York City all’età di 16 anni. Quello dei Suicide fu il primo spettacolo che vide al Max’s di Kansas City e ispirò senza dubbio la sua futura schizofrenia musicale, trasformandola per sempre dalla No Wave allo Swamp Rock, il Blues, la psichedelia gotica, ambient. Ha iniziato eseguendo “Frankie Teardrop” con il suo gruppo Retrovirus nel 2015; In precedenza Marc Hurtado aveva collaborato con Alan Vega e Lydia Lunch per il album del 1999: RE-UP di Etant Donnés. Lydia Lunch e Marc Hurtado uniscono ancora una volta le forze in omaggio alle canzoni di Suicide e Alan Vega. Un “Blitzkrieg” sonoro e una cerimonia sciamanica visiva, accompagnata dal film caleidoscopico INFINITE DREAMERS diretto da Marc Hurtado e dedicato ad Alan Vega e Martin Rev. Biglietti a questo link. Il duo si esibirà anche a Roma venerdì 2 (RCCB Init) e Bologna sabato 3 (Freakout Club).

Venerdì 2 Dicembre – PUSHA T, Fabrique, Milano

“Quelli di “It’s Almost Dry” sono trentacinque minuti davvero intensi, in cui succedono davvero tantissime cose. Ancora una volta Pusha T ha lasciato ai posteri un capolavoro e l’unica speranza è quella di non dover aspettare cinque anni per il quinto capitolo di un’esaltante e sempre autentica saga gangsta-rap.” Dalla recensione da Questo Spacca! del nostro Piero Merola del suo ultimo album, si presenta come imperdibile l’unica data italiana di Pusha T. Biglietti a questo link.

Venerdì 2 Dicembre – BONOBO, Estragon, Bologna

Considerato come uno dei più grandi nomi dell’elettronica, Bonobo (aka Simon Green) vanta tre nomination ai Grammy Awards, concerti da milioni di spettatori e il primo posto nella classifica Billboard Dance con “Migration” (2017). Imprescindibile nei più grandi festival musicali del mondo, Bonobo ha lavorato con Erykah Badu, Ólafur Arnalds e Jon Hopkins remixando artisti come Michael Kiwanuka, Gorillaz e London Grammar. Il suo ultimo lavoro “Fragments” è uscito lo scorso gennaio 2022: nasce da frammenti di idee e sperimentazioni che culminano in un’esplosione di creatività, creando uno splendido promemoria di come la lotta e la disillusione, la creatività e la speranza possano emergere nei momenti più inaspettati. Ad impreziosire “Fragments” sono presenti inoltre importanti collaborazioni con Jamila Woods, Kadhja Bonet e Miguel Atwood-Ferguson. Sabato 3 Dicembre si esibirà al Fabrique di Milano: biglietti per entrambe le date su Dice.