[Scoutcloud] Maria BC, “The Only Thing”: una voce che disegna rotte sonore infinite

Una voce che fluttua nello spazio, quella di Maria BC: disegna rotte sonore che sembrano tendere verso l’infinito, impalpabili e solenni. Ondeggia sulla musica come una piuma. La musicista americana, nata nell’Ohio ma di stanza ormai a New York, con leggerezza si muove tra classicità (viene da studi da mezzo soprano), ambient, dream pop e sperimentazione. Dopo essersi autoprodotta – in pieno lockdown in un appartamento condiviso a Brooklyn – l’EP “Devil’s Rain” nel 2021, pubblica un nuovo brano: “The Only Thing”, che anticipa l’album di debutto “Hyaline” in uscita il 27 maggio 2022 per la Father/Daughter Records. Tre minuti, minimali ma intesi come la produzione precedente, che ricordano gli svolazzi vocali di Elizabeth Fraser. «Mi ci sono voluti un sacco di tentativi per finire l’arrangiamento di questa canzone. Mi sembrava troppo spartano, mentre la canzone parla di quella sensazione di pieno, effervescente, di sole che sorge, di un nuovo amore. Ho passato diverse settimane ad aggiungere parti e a scartarle […]. Poi, ad un certo punto, ho realizzato che il ritornello di un’altra canzone su cui stavo lavorando aveva la stessa progressione di accordi del ritornello di ‘The Only Thing’. L’ho trasformato in una specie di contro-melodia, in stile Liz Fraser, e penso che abbia legato il tutto», racconta l’artista.

(Monica Mazzoli)