[T4ATF!] Phantom Handshakes, The Umbrellas, The Reflectors, Rat Columns

Non potevamo non segnalare un disco dalla copertina così bella. Inoltre novità dalla Slumberland Records, power-pop di qualità da Los Angeles e un recupero direttamente dall’Australia.

PHANTOM HANDSHAKES, “No More Summer Songs”

Phantom Handshakes è la collaborazione tra Federica Tassano e Matt Sklar che intinge di sonorità lo-fi brani pop dal carattere sognante e malinconico. Hanno registrato “No More Summer Songs” nella seconda metà del 2020 in pieno lockdown dalle rispettive case a Brooklyn e Manhattan. Undici gemme su Z Tapes che vi riscalderanno il cuore al sopraggiungere dei primi freddi.

THE UMBRELLAS, “The Umbrellas”

I Byrds sono di Los Angeles, ma oggi è San Francisco la nuova patria del jangle sound. The Reds, Pinks and Purples e ora The Umbrellas. Citando i titoli in scaletta, saranno “Happy” o “Lonely”?
Tra le influenze del quartetto troviamo gli Orange Juice, l’immaginario del C86 ma anche Rain Parade: nelle high school USA evidentemente si danno lezioni anche di chitarra a dodici corde.

THE REFLECTORS, “Faster Action”

Secondo album per The Reflectors a solo un anno di distanza da “First Impression”, loro sì che sono di L.A. Power-pop frizzante e dalle grandi melodie: Shoes e Buzzcocks i nomi tutelari. Distribuito in Europa da tre label, la tedesca Time For Action, Beluga (Svezia) e Snap! (Spagna).

RAT COLUMNS, “Pacific Kiss”

David West è in giro già da un pò e a febbraio ha pubblicato il quarto album della sua main-band, i Rat Columns. Un lavoro dalle tante sfaccettature che si muove tra Dunedin Sound, psichedelia e glam à la Bowie con l’aiuto di Mikey Young, ingegnere del suono tra i più richiesti del momento.