Sierra, le 7 ispirazioni di “Profondamente”


Otto tracce, di cui sette inediti, in cui si può apprezzare la capacità unica del duo romano di sintetizzare generi più disparati in una pasta unica e distinguibile.

Nel nuovo EP “Profondamente”, uscito il 30 aprile per per Sony Music/ Epic Records Italy i Sierra continuano la loro esplorazione musicale che parte da strutture pop e dalle loro radici hip hop, arricchite da elementi riconducibili alla dance e all’EDM, o alla trap della nuova scuola francese.

Si spazia da brani energici e ritmati come “Goleador” (focus track dell’Ep) e “La Clique”, a canzoni più riflessive e come “Profondamente” e “Ci Sono Anche Io”, per arrivare a composizioni lucenti come “Aria”, “Nei Giorni che Mi Rimangono” o “Sei tu”.

A questi inediti si aggiunge anche “Mezze Lune”, singolo uscito a inizio 2021 che ha già superato le 500 mila streams e views.
Lato produzioni si possono apprezzare diverse firme di spicco come Zef, Cosmphonix, Machweo, Mr Monkey, Niro e Pitchbull. Insieme hanno creato un affresco sonoro ricco e variegato, valorizzando a pieno il talento del duo romano.

Cos’hai ispirato il duo formato da Sila e Medium?
Provano a descrivercelo in 7 luoghi e concetti, a modo loro.

1. Il cielo
Quando scriviamo il nostro mood è influenzato dalle condizioni del cielo. Dal suo colore, dalla presenza del sole, dalla maestosità che emana o dal grigiore che incupisce la penna. Ogni strofa è figlia di un cielo diverso.

2. Tufello/Conca d’Oro
I nostri luoghi sono una perenne vibe. I palazzi hanno vita propria e la gente che formicola nelle strade ipnotizza la nostra mente. Ci soffermiamo a contemplare una scritta fatta la sera prima, un negoziante che sbrocca, un pazzo di zona che ci si accolla, le camminate a Val Padana per prenderci da bere, i tetti del Tufello da cui osservare San Pietro in lontananza.

3. Dio
Viviamo in maniera conflittuale il motivo per cui siamo su questa sfera vivente chiamata Terra. Dio, in quanto universo cosciente di sè, rientra sempre nelle nostre conversazioni. Cerchiamo i perché di tutto questo. Le ragioni della vita e della morte. Le colpe dei mortali e le glorie degli artisti che si immolano per l’eterna arte, unica nostra salvezza.

4. Il Simbolismo
Siamo molto attaccati all’utilizzo dei simboli. Da sempre forma di espressione ermetica per racchiudere messaggi di grande portata e di vasti orizzonti intellettuali. La scrittura funge da simbolo. La brevità e la semplicità rendono ciò che si vuole esprimere più denso di significato e più comprensibile a tutti. La vastità spesso è racchiusa in un piccolo punto.

5. Lo Studio
Il nostro studio è la casa di tanti nostri fratelli, di ragazzi che vengono a registrare, di vicissitudini e disavventure. Passiamo gran parte del nostro tempo in studio, anche quando non dobbiamo registrare o produrre, abbiamo la necessità di esserci, di presidiarlo.

6. Il Mare
Mesi fa abbiamo fatto un’esperienza di gruppo sul litorale Laziale. Con i ragazzi della Dirty Records abbiamo passato due settimane di produzione e registrazione memorabili. Il mare, a distanza di pochi metri, ci ha tirato fuori le anime più facilmente di quanto faccia la città. Ormai siamo dipendenti dal mare e dalle sue influenze.

7. La Sierra
La Sierra in quanto entità, in quanto creatura formata da Medium e Sila, ci dà continua ispirazione. La nostra storia tormentata, cominciata 7 anni fa, fatta di registrazioni negli armadi e nelle macchine, progetti folli, separazioni difficili, concerti in ogni dove, è scritta sulla nostra pelle. Noi siamo la Sierra, ma la Sierra è la nostra stessa vita, il nostro cammino esistenziale.