[#tbt] Noi che amiamo/odiamo mr Adams

Mr. Adams chi? Bryan? NO! Ryan? E chi altri? Avrebbe senso?

Non ci sono paragoni, adiversi livelli: fama, modi, atteggiamenti e sicuramente attitudine.

Ryan è cosa nota è stato travolto dal tornado #metoo ormai un anno fa.
L’ex moglie Mandy Moore, Phoebe Bridges e diverse altre, compresa un’adolescente, soggiogate, nell’ultimo caso solo via skype, dal carisma del cantante di Jacksonville hanno trovato il coraggio di uscire allo scoperto, condannandolo alla gogna mediatica prima poi a indagini dell’FBI.
A noi fan è toccato rinunciare all’uscente album “Big Colors, Wednesdays” mandato nel limbo dei mai nati e il ‘nostro’ Ryan a scomparire dalla circolazione.
Con il cuore spezzato siamo sopravvissuti alla cancellazione dei suoi account, la chiusura della casa discografica PaxAm e abbiamo avuto un sussulto per le magnifiche parole alla morte dell’amico Neal Casal.

Tutto questo fino alla settimana scorsa quando lo si è rivisto sul palco con Jesse Malin fuori forma ma vivo, reale.

Prima di tutto questo per chi apprezzava l’Americana la musica di Ryan era un faro ancora acceso nel deciso ridimensionarsi della scena, anche senza ripetere i fortunati esordi Adams riusciva ad avere un livello ancora buono, circondandosi di figure interessanti come nell’ultima live band il chitarrista Todd Wisenbacker metà del duo La Sera o in passato con i Cardinals (Neal Casal, Jon Graboff e Catherine Popper tra gli altri).
Aveva diversi detrattori che lo accusavano solo di mischiare sonorità furbe e senza una vera originalità, con testi nosense e deboli, questo avveniva solo in Italia, terra battuta pochissimo del “genietto” nei suoi tour europei si pensi che per primo vero e proprio concerto / mini tour si è dovuto aspettare il 2017 e prima di allora il suolo italiano veniva sempre evitato quasi con cura.

Ora nessuno sa che prospettive possa avere un artista abbandonato progressivamente da quasi tutti i compagni di viaggio che da sempre convive con problemi di addiction varie mai veramente risolte.

Riamangono questi spezzoni live di una settimana fa.
A noi fan con il cuore spezzato non ci rimane che sperare che i demoni che lo stanno facendo debordare vengano ancora domati dalla musica che solo lui, nei momenti più disperati, è riuscito a tirare fuori.