Interminabili 90s: il ritorno delle Sleater-Kinney

sleater-kinney2014Sembra ieri quando, nel 2006, vi avevamo dato la notizia dell’addio più o meno definitivo delle Sleater-Kinney. La band di culto della scena indie-rock femminista della West Coast post-Nirvana torna sul serio e mette online un nuovo brano, la bruciante “Bury Our Friends” che anticipa l’uscita dell’ottavo disco della loro carriera, “No Cities To Love”, in uscita il 20 gennaio 2015 per Sub Pop.

Il brano di lancio è accompagnato da un video (tra i credits anche l’artista, musicista e regista Miranda July) e si ha come la percezione che gli anni Novanta a stelle e strisce non siano mai finiti. Prima di tornare insieme come Sleater-Kinney, Carrie Brownstein e Janet Weiss avevano preso parte al quartetto dal sapore nostalgico delle Wild Flag, insieme a Mary Timony, ex Autoclave, Helium, appena tornata con il progetto Ex Hex.