OWEN PALLETT, “In Conflict” (Domino, 2014)

owenpallett1Nel nuovo lavoro di mr. Pallett c’è Brian Eno alla chitarra, ai cori e a tanto altro.
Ci sono pure una miriade di ospiti, tra cui la sezione ritmica composta da Matt Smith e Robbie Gordon e la Czech FILMharmonic Orchestra, vagonate di citazioni e sample su cui sono ricamati ritornelli e arrangiamenti.

Soprattutto, c’è Owen. Ormai del tutto dismesse la vesti di Final Fantasy, scrive, produce, suona e auto-glorifica quel genere di cantautorato di elettro-pop sinfonico carico di suggestioni e suoni per cui ha prestato servizio in veste di uomo dei suoni per “gente” come Arcade Fire, Alex Turner, Miles Kane, Stars, Grizzly Bear e The Mountain Goat.

Fresco del successo della colonna sonora di “Her”, nonostante il titolo possa prospettare contrasti e varietà particolari, “In Conflict” è esattamente il disco che ci si aspetta da Pallett: stracolmo di orchestrazioni d’archi e fiati, rigonfio di enfasi pop capace di commuovere chi ama il genere e di stomacare chi proprio non lo sopporta.
Gli equilibri sono però ben calibrati, la scrittura è densa e ferma e, nonostante piccoli momenti di stanca, il tutto fila via liscio e gaudente, ascolto dopo ascolto, durante i quali si materializzano paesaggi dorati, cascate di amore al primo sguardo, mentre unicorni multicolore

73/100

Giampaolo Cristofaro