Metric, parrucche improbabili e minigonne ascellari

Le idee semplici sono spesso le migliori. Il video di “Gimme Sympathy”, primo estratto dal nuovo album dei Metric (“Fantasies”, in uscita il 14 aprile), ruota attorno ad una sola intuizione, un unico piano sequenza in cui, senza mai staccare l’inquadratura, si incontrano via via i Metric vestiti diversamente e scambiati nelle loro postazioni da musicisti e cantanti. Un po’ quello che, realmente, ha sempre fatto dal vivo Elio, con risultati maestosi in quanto capitava, che so, che Faso finisse alla batteria e dimostrasse di saperla suonare meglio del mio batterista.

Prima di vedere il video è utile però gustarsi il dietro le quinte, per vedere come convulsamente si cambiano il vestiario nell’attesa dell’inquadratura successiva.

On the set of "Gimme Sympathy" with Metric. from On Set on Vimeo.

Emily Haines è come sempre bellissima nelle sue minigonne ascellari, saltano fuori parrucche improbabili, le luci sono coinvolgenti, insomma, il video di “Gimme Sympathy” funziona: trasmette il pathos allegro del pezzo, semplice (e commerciale) anch’esso. Ecco, ora si è pronti per gustarsi il risultato:

A me ricorda un po’, in maniera lontana, il video di “Friday I’m In Love” dei Cure, quell’atmosfera frizzante con i fondali che cambiano, i cuori giganti, le ali da fatina, Robert Smith che suona il cembalo fuori synch, le bolle di sapone, Stanlio e Ollio, i coriandoli, le birre che cadono e gli enormi palloni. Un tuffo al cuore.

Di “Gimme Sympathy” è stata pubblicata su Vimeo (per Supersweet Magazine) anche in una versione acustica, da ascoltare perché le belle canzoni si riconoscono quando sono suonate così, con solo una folk guitar e la voce.

Metric – 'Gimme Sympathy' from SUPERSWEET on Vimeo.

(Paolo Bardelli)